Come cucinare le verdure in modo sano

Quando si parla di consigli per un’alimentazione sana, ci si sente sempre raccomandare l’assunzione delle verdure. Per godere di tutte le loro proprietà, è però necessario cucinarle nel modo giusto. Scopriamo assieme, nelle prossime righe di questo articolo, alcune dritte pratiche per preparare le verdure senza mettere in secondo piano la salute.

Attenzione alle vitamine idrosolubili

Nel momento in cui si apre il capitolo dei consigli per cucinare le verdure in modo sano, un doveroso cenno va dedicato alle vitamine idrosolubili. Si tratta di vitamine che di fatto si inattivano a seguito di un prolungato contatto con l’acqua ad alte temperature. In questo novero è possibile includere la vitamina C, preziosa per la salute umana per via della sua forte efficacia antiossidante, ma anche le vitamine del gruppo B che, invece, sono fondamentali per il metabolismo cellulare. Dove le possiamo trovare? In verdure come la bieta e i broccoli.

Il consiglio pratico utile e semplice da chiamare in causa in questo frangente è quello di cuocere al dente. Da non dimenticare è poi il fatto che diverse verdure, tra cui le zucchine, sono buonissime anche crude. Il bello è che sono anche molto versatili e possono essere gustate in diversi modi, dagli spaghetti fino alle chips.

Il caso del pomodoro

Il caso del pomodoro merita una parentesi a sé. In questo frangente, infatti, la cottura è solo vantaggiosa. Come mai? Perché, grazie ad essa, si vanno a spezzare i legami del licopene. Questo idrocarburo, isomero del betacarotene, viene in questo modo attivato. La sua assunzione in forma attiva è preziosa per la salute. Parliamo infatti di uno dei più potenti antiossidanti presenti in natura.

I suoi benefici riguardano il benessere della pelle, ma anche la prevenzione di problematiche agli occhi e di diverse neoplasie, tra cui il tumore alla prostata. Per amor di precisione rammentiamo che, per poter parlare di vantaggi concreti riguardanti la prevenzione delle patologie, è necessario che, accanto all’attenzione all’alimentazione, vi sia un focus costante sull’attività fisica.

I consigli per una frittura amica della salute

Verdure fritte: alzi la mano chi, almeno una volta, non le ha cucinate o ha pensato di metterle in tavola, magari per avere più chance di far apprezzare ai più piccoli gli alimenti di origine vegetale.

I termini “frittura” e “salutare” possono convivere nella stessa frase quando si parla di verdure. Quello che conta è seguire alcuni accorgimenti. Uno dei più importanti prevede il fatto di scegliere bene la farina. Se possibile, è il caso di focalizzarsi verso quella di riso, famosa per il fatto di assorbire una quantità inferiore di grassi.

Anche la qualità dell’olio è nodale; in questo caso, la raccomandazione è quella di orientarsi verso l’olio extra vergine di oliva. Il motivo? La sua ricchezza in grassi buoni, antinfiammatori, antiossidanti e alleati del cuore.

Proseguendo con l’elenco dei consigli per cucinare una frittura sana con le verdure, ricordiamo il fatto di evitare la tempura. Come mai? Perché tende ad assorbire una grande quantità di grassi.

Come non citare poi l’importanza della temperatura dell’olio? Quest’ultima deve essere costante e mantenuta attorno ai 170°C. Per controllarla, ci si può dotare di un termometro digitale. In alternativa, si può usare una friggitrice.

Altri consigli

Concludiamo ricordando l’importanza di evitare la bollitura. Molto meglio è sbollentare le verdure per pochi minuti nell’acqua salata. Per quanto riguarda la cottura al vapore, spesso chiamata in causa quando si discute di cucina sana, ricordiamo il suo essere particolarmente adatta a verdure come i broccoli e i cavoli. Tra i suoi principali pro troviamo la capacità di attivare sostanze portentose dal punto di vista antitumorale, ossia i glucosinolati. Sottolineiamo altresì che, cuocendo al vapore, è possibile preservare quasi tutto il patrimonio di vitamine del gruppo B.